Il nostro festival è ritornato il 30 dicembre 2022, con una speciale anteprima dedicata al mondo del cortometraggio, tra gli appuntamenti della stagione culturale ittirese firmata Mab Teatro. Il festival è organizzato grazie al supporto finanziario della Regione Sardegna, della Fondazione di Sardegna, dei Comuni di Asuni e di Solarussa.
Venerdì sera, alle 19, nella sala del Teatro Comunale di Ittiri, il festival cinematografico ha accolto il regista sassarese Cristiano Mattei e il suo lavoro “La favola del dente avvelenato”, in compagnia dell’attore protagonista Roberto Demontis.
Il film, realizzato per l’Accademia Sironi di Sassari, affronta con toni grotteschi e surreali alcune insidie del benessere e della corsa verso l’ascesa sociale, in un sistema che produce una guerra tra poveri veicolando l’odio in direzione delle classi inferiori, identificate come responsabili della propria condizione.
Nella trama dell’opera, una curiosa famiglia del sottoproletariato trascorre una vita fatta di umiliazioni e di stenti in un passato imprecisato, interpretabile anche come un presente delirante. Il narratore della vicenda, Piorreo, primogenito dall'animo sensibile e fragile, proprio sulla scena del tentato suicidio riuscirà a ribaltare il suo destino grazie all'intervento provvidenziale di una fata.
A introdurre la serata il responsabile di Mab Teatro, Daniele Monachella, direttore artistico della stagione culturale di Ittiri che, assieme al giornalista Salvatore Taras, ha dialogato con i protagonisti e con il pubblico.
Vi è stato anche un intervento di Sandro Sarai, presidente dell’associazione Su Disterru o.n.l.u.s. che dal 2005 organizza il festival.
Ad anticipare la presentazione de “La favola del dente avvelenato”, la proiezione dei corti “Kebab” e “#hoquasivinto” realizzati dagli studenti del Liceo Laura Bassi di Bologna, in cui è attivo dal 2015 l’indirizzo documentaristico-cinematografico “CORSO DOC” fondato dal docente Roberto Guglielmi.
In prima visione, “Kebab”, un excursus semiserio sui generi del cinema: la regia è di Salvatore Rauseo e Giacomo Gherardi della IF, con il supporto della docente Anna Conti e del tutor Simone Fratini della Cineteca di Bologna.
I giovani registi e il gruppo dei collaboratori hanno raccontato questo lavoro al pubblico di Ittiri attraverso una clip appositamente dedicata.
“#hoquasivinto” invece è un’opera collettiva della classe IIIG sul tema della ludopatia, realizzata con il tutoraggio di Giulia Peragine di DER e della docente Eugenia Bernardi nell’ambito dell’iniziativa ‘Cinema per la scuola’ del MIUR e MIBAC.
Post su 'Cinemaitalianoinfo", 02/02/2023: "TERRE DI CONFINE FILM FESTIVAL 15 - Emozioni a Ittiri tra cinema e poesia"