Alessandro Sartori e Roberta Paolucci e il loro "Spago"
Gli autori
"Spago" nasce da un’idea di Roberta Paolucci e Alessandro Sartori, una coppia nella vita e nel lavoro.
Così descrivono il loro progetto
"Un viaggio, un progetto alla ricerca del talento di essere felici, una serie di interviste in pillole che parla di creatività, libertà e apertura mentale.
Aiutati dal destino abbiamo incontrato persone piene di coraggio e passione, come Esteban l’indigeno messicano che lotta contro l’inquinamento trasformandolo in arte, Maira l’ambasciatrice cilena del bambù nel mondo, Laura la giornalista indipendente pronta a sacrificare la sua vita per la verità. Vogliamo tessere una rete di talenti in maniera virtuale e reale, creare connessioni come quella tra l’Associazione SOS Ballarò e lo street artist messicano German Mancilla Landin, che ha realizzato proprio grazie a "Spago" un murales a Palermo dedicato alle madri migranti. Molti ci chiedono quanto ci guadagniamo. Per noi la domanda giusta è cosa ci guadagniamo e la risposta è tanto. "Spago" è un progetto autoprodotto e tutte le puntate sono disponibili gratuitamente online perché per noi l’importante é che queste 24 storie raccolte tra Messico, Cuba, Francia e Italia siano viste, ascoltate e condivise.
Siamo felici di partecipare a terre di confine filmfestival e ci sarebbe molto piaciuto essere presenti di persona, ma proprio in questo momento siamo in Vietnam e Cambogia per registrare la seconda stagione di "Spago"."
La videoinstallazione delle 24 puntate in loop è visibile al foyer del Museo dell'Emigrazione di Asuni.