di Patricia Ayala Ruiz (Colombia/2013/90')
Lingua: spagnolo/sottotitoli italiano
Camilo Arroyo Arboleda è stato tante cose: maestro, barcaiolo, tassidermista, venditore di farfalle, cacciatore, trafficante di pelli, psicologo di cani, cercatore d’oro, navigante di mare, fabbro, farmacista. E’ il ritratto di un tipo difficile da etichettare: non è un colono, un buon samaritano o un hippie, si emargina dai percorsi usuali, la sua storia gira intorno alla libertà attraverso percorsi diversi da quelli della società moderna. La libertà negata agli afrocolombiani non con la frusta ma con la violenza psicologica e la povertà. Premio Macondo al miglior documentario 2013, dell' Accademia Colombiana delle Arti e delle Scienze Cinematografiche.
Proiezioni: domenica 16 marzo 2018 / ore 21h00 / Asuni / MEA Museo Emigrazione